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COLLISIONI CON I VEICOLI – PERCHÉ CI SONO COSÌ TANTI LUPI SULLE STRADE?

20 Aprile 2022
University of Ljubljana

I lupi in Europa non vivono molto a lungo, in parte a causa delle collisioni con i veicoli

Il tasso di mortalità dei giovani lupi in Europa è piuttosto alto e pochi lupi raggiungono un’età avanzata. Le ragioni della mortalità dei lupi sono in gran parte determinate dall’esame delle carcasse trovate. Per questi, la collisione con un veicolo è una causa comune di morte, come dimostrato da alcuni studi che analizzano i dati su un periodo più lungo (più di 10 anni).

I dati dell’indagine croata mostrano che la maggior parte dei lupi trovati morti sono stati uccisi con un colpo di pistola (65,2%), mentre la seconda causa di morte più comune è stata la collisione con un veicolo (19,6%). L’età media dei lupi esaminati era di 1,9 anni.***

In centro Italia, la collisione con un veicolo è stata la causa più comune di morte, seguita dall’uccisione illegale, ma altri casi includono cause naturali come l’uccisione da parte di altri lupi e le malattie. Gli autori sottolineano anche che i lupi uccisi da collisioni con veicoli hanno una maggiore probabilità di essere trovati, in quanto si trovano lungo le arterie stradali dove sono abbastanza visibili. Le morti causate da omissione di soccorso sono state concentrate nei lupi sotto i due anni di età. La proporzione di lupi uccisi da collisioni con veicoli è stata inferiore per i lupi più anziani. L’età media dei lupi esaminati era di 3,1 anni (per i maschi) e 3,4 anni (per le femmine). ****

I dati dell’Italia centrale mostrano che il 49% dei lupi è morto in seguito a una collisione con un veicolo, il 35,4% è morto in seguito a un’uccisione illegale, il 9,9% è morto per cause naturali e il 5,7% dei lupi non è stato possibile identificare la causa di morte.*****

COLLISIONI CON I VEICOLI - PERCHÉ CI SONO COSÌ TANTI LUPI SULLE STRADE? - Life Wolfalps EU
Immagine dell’Europa di notte. A causa del denso popolamento antropico, i giovani lupi in dispersione hanno elevate probabilità di incontrare persone e veicoli. (Craig Mayhew and Robert Simmon from data provided by Christopher Elvidge of the NOAA National Geophysical Data Center.)

Storie di lupi dotati di radiocollari negli ultimi anni

Nell’ambito dei progetti LIFE WOLFALPS EU e Carnivora Dinarica, diversi esemplari di lupo sono stati dotati di radiocollari presso la facoltà di Biotecnica negli ultimi tre anni. Le storie che seguono sono in linea con l’osservazione scientifica che pochi giovani lupi sopravvivono fino al momento in cui stabiliscono il loro territorio. Tuttavia, va sottolineato che la telemetria ci racconta la storia dei singoli individui, ma solo l’applicazione di una serie di diversi metodi di monitoraggio della popolazione può darci il quadro generale.

  • Il 3 settembre 2019 abbiamo applicato un radiocollare a un giovane lupo maschio (Jože) nell’area di Snežnik. Lo ha indossato per 44 giorni fino a quando non è stato ucciso illegalmente.
  • A Notranjska, il collare di telemetria è stato indossato da una femmina di un anno (dell’anno precedente), dal 22 maggio 2020 al 23 settembre dello stesso anno (125 giorni). Quel giorno è stata uccisa illegalmente. La femmina, Vita, Aveva i capezzoli ingrossati ma non stava allattando, il che indica che come femmina più anziana si stava occupando della prole della coppia principale. È stata monitorata nell’ambito del progetto Carnivora Dinarica.
  • Il 2 agosto dello stesso anno, abbiamo messo il collare al lupo maschio di 10 anni (Herman) nella zona di Snežnik. Ha portato il collare solo per due settimane, dopodiché lo ha perso.
  • Nel settembre 2020, abbiamo applicato un collare telemetrico a Anton, un lupo nella zona di Snežnik, vicino al confine sloveno-croato. Lo abbiamo monitorato fino al 27 gennaio 2021, quando è stato investito da un’auto dopo aver attraversato più volte l’autostrada
  • Il giovane lupo maschio catturato il 6 novembre 2020 nell’ambito del progetto UE LIFE WOLFALPS nella zona di Jelovica, da cui ha preso il nome (Jelko), dopo la dispersione, si è spostato tra la zona di Rezia e Kobariška stol. Il lupo è morto il 16 febbraio nelle vicinanze di Ospidaletto a causa di un investimento.
  • Quasi un anno dopo, un altro cucciolo è stato catturato il 13 ottobre 2021, sempre nella zona di Jelovica. Lo abbiamo nominato Mojmir. Non ci risulta che abbia mai lasciato l’area del suo branco originario, dato che non abbiamo ricevuto alcun dato dal suo collare telemetrico dal 30 novembre 2021.
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A year and a half old male wolf (Anton) after being fitted with a collar. Photo: Rudi Kraševec

Bibliografia

***Huber Đ. in sod., 2002. Causes of wolf mortality in Croatia in the period 1986-2001. VETERINARSKI ARHIV 72 (3), 131-139.

****Lovari S. in sod., 2006. Mortality parameters of the wolf in Italy: does the wolf keep himself from the door? Journal of Zoology 272 (2007) 117–124. ISSN 0952-8369.

*****Musto C. in sod., 2021. Men and wolves: Anthropogenic causes are an important driver of wolf mortality in human-dominated landscapes in Italy. Global Ecology and Conservation 32 (2021).