Formazione delle WPIU in Austria

Nel luglio 2020 la parte teorica del primo corso di formazione delle squadre di pronto intervento (WPIU) ha avuto luogo presso l’AREC in Austria. Quattordici nuovi membri della WPIU (sindacato delle macchine e AREC) hanno ricevuto input teorici sulla biologia del lupo e sulle misure di protezione del bestiame.

Il Dr. Albin Blaschka, Austria center for bear, wolf and lynx, ha introdotto il concetto di WPIU e ha parlato dell’obiettivo del progetto LWA EU, la coesistenza tra lupi e umani. Ha anche sottolineato l’importanza degli ispettori dei danni e dei test del DNA per differenziare le morti naturali da quelle causate dai grandi carnivori. Ha parlato delle competenze che i membri della WPIU dovrebbero avere: resilienza, conoscenza della biologia e del comportamento del lupo e know-how tecnico.

L’intervento della WPIU dovrebbe essere condotto con un team di quattro persone. L’attrezzatura necessaria è stata anche affrontata ed è elencata nella strategia strategia nazionale per la WPIU. Inoltre, le diverse leggi dei nove stati federali dell’Austria hanno fatto parte della discussione.

La seconda parte dell’intervento del Dr. Blaschka è stata la protezione del bestiame. Ha spiegato e mostrato quali misure dovrebbero essere applicate e quali sono utili.

Il Dr. Klaus Pogadl, dello stato federale di Salisburgo, ha parlato della situazione giuridica – la direttiva FFH, la convenzione di Berna e le leggi nazionali.

Reinhard Huber, AREC, ha affrontato i recenti danni causati dai lupi e ha parlato dell’attuazione pratica delle WPIU. Inoltre, ha discusso le circostanze problematiche in Austria, come il paesaggio ripido e roccioso nelle Alpi, dove le recinzioni non possono essere costruite.

Il Dr. Georg Rauer, VUW, ha parlato della biologia del lupo. Ha mostrato le differenze tra cane e lupo e ha spiegato come differenziare i cani simili al lupo dai lupi veri. Inoltre, ha parlato della distribuzione del lupo in Europa e in Austria.

La parte pratica ha avuto luogo il 10.07.2020 sulla montagna Hauser
Kaibling, vicino a Irdning ed è stata guidata da Reinhard Huber, AREC. I membri della WPIU hanno imparato come applicare l’attrezzatura tecnica per le WPIU.

Nel settembre 2021, una seconda task force per il Tirolo, che può coprire anche la provincia del Vorarlberg, è stata addestrata a Tösens. I membri del team sono membri dell’associazione Hirtenkultur, che hanno tutti esperienza nell’alpeggio di animali da pascolo. Lo status giuridico dei grandi carnivori e le basi della biologia e del comportamento sono stati importanti per i partecipanti. La maggior parte della formazione è stata dedicata a uno scambio e a una discussione sull’attuazione delle misure di protezione sui pascoli d’alta montagna nelle montagne del Tirolo e del Vorarlberg. Sui terreni scoscesi, di solito non è possibile allestire un recinto sul luogo degli attacchi, quindi è necessario raccogliere gli animali e trasferirli in un luogo più adatto al recinto. Il problema è che in molti alpeggi gli animali sono abituati a stare all’aperto e non conoscono un cane da pastore. In questo tipo di intervento il cane da pastore sarebbe un grande supporto per radunare le pecore e il cane potrebbe aiutare a trasferire gli animali. Se le pecore non conoscono o accettano un cane da pastore, devono essere disponibili diverse persone per raccogliere gli animali. Con quattro persone, la squadra di emergenza è al limite minimo secondo le opinioni di pastori esperti.

Due studenti dell’HBLFA Raumberg-Gumpenstein, Antonia Redlsteiner e
Nadine Schranz, hanno partecipato a un corso di formazione sul tema dei lupi. Il
progetto LWA EU è stato presentato e sono stati discussi i possibili problemi tra gli animali da pascolo e il ritorno dei grandi carnivori. Per permettere la coesistenza tra i grandi carnivori e il bestiame, i danni al bestiame dovrebbero
essere mantenuto il più basso possibile.

Questo può essere ottenuto adottando alcune misure: con il miglioramento della gestione dei pascoli, per esempio, potrebbe essere introdotto un sistema di accoppiamento con una recinzione appropriata per i pascoli. Le parti non chiare del pascolo potrebbero essere pascolate solo durante il giorno, ecc. Nella gestione del bestiame, le nascite sui pascoli dovrebbero essere evitate, poiché il parto e la prole potrebbero attirare i grandi carnivori. Gli studenti hanno imparato che tutte queste misure significano uno sforzo maggiore per gli allevatori e talvolta personale aggiuntivo. Con il reddito dell’allevamento del bestiame, le spese aggiuntive di solito non possono essere coperte, ed è per questo che ci deve essere un sostegno supplementare.

Infine, il 27.10.2021, altri otto studenti hanno partecipato a un ulteriore corso di formazione sul tema dei lupi. Gli studenti provenivano da tutta l’Austria, il che significa che le informazioni acquisite saranno ampiamente diffuse.  Hanno imparato molto sul progetto LWA EU, sulla biologia e la distribuzione del lupo e hanno conosciuto diverse misure di protezione del bestiame. L’interesse era molto alto.