Il team internazionale del progetto si riunisce sull’altopiano di Jelovica in Slovenia
I partner di progetto di Italia, Francia e Slovenia si sono incontrati per fare il punto sull’avanzamento dello studio delle dinamiche tra prede, predatori e mondo venatorio (azione C3). Lo studio si svolge in quattro aree di studio presenti in questi tre Paesi e, nel condurre un’indagine, i ricercatori e i responsabili seguono un protocollo comune per la raccolta dei dati, che deve essere aggiornato e adattato quando arrivano nuovi dati ed emergono nuove questioni. L’incontro si è tenuto nell’area di studio slovena, sull’altopiano di Jelovica.

Lo studio si basa sulla collaborazione con i cacciatori in tutti e quattro i siti di studio, che rappresentano quindi un elemento cruciale per il successo delle attività previste. Durante la conduzione dello studio, i cacciatori svolgono un ruolo importante nel lavoro sul campo e nell’acquisizione dei dati sul capriolo.
Alla visita di lavoro in Slovenia hanno partecipato anche altre parti interessate, come allevatori, autorità di gestione e studenti di biologia della fauna selvatica. La tre giorni è stata l’occasione per esaminare a fondo il sito di studio sloveno e presentare partecipanti i metodi di cattura del lupo e del capriolo applicati in quest’area. Oltre ai metodi di cattura e monitoraggio di queste specie sul campo, sono state messe a punto le impostazioni degli strumenti, calibrata l’acquisizione dei dati e discussi i problemi legati alla metodologia e alle attrezzature sul campo.
Un’occasione proficua per fare il punto sullo stato attuale di questo studio comune e discuter i nostri piani di lavoro futuri.
Ricercatori della Facoltà di Biotecnica UL mostrano l’attrezzatura per la cattura dei lupi ai fini del radiocollare. Dimostrazione sul campo dei metodi di cattura del lupo ai fini del radiocollare e del monitoraggio telemetrico degli individui.
Campionamento di escrementi di lupo sul campo per ottenere un campione genetico non invasivo. Ricercatore del Servizio forestale sloveno che dimostra l’uso di box-trap per caprioli.