La dispersione del lupo Jelko
Lo scorso 6 di novembre, in Slovenia, sull’altopiano di Jelovica, è stato catturato un giovane (6 mesi) lupo maschio, Jelko dai partner della Facoltà di biotecnologia di Lubiana. Il lupo è stato dotato di radiocollare GPS/GSM, grazie al quale è stato possibile raccogliere un gran numero di dati, importanti per capire gli spostamenti e i ritmi di attività dei lupi in contesto alpino. Fino a marzo 2021, Jelko è rimasto con il suo branco d’origine, per poi allontanarsi, d’apprima avventurandosi ai limiti occidentali del territorio e tornando occasionalmente nell’altopiano di Jelovica, e poi via via ha diminuito sempre più i suoi contatti con il branco. All’inizio di aprile, si è spostato verso la val di Resia, in Italia. Jelko ha attraversato il fiume Isonzo, e la cosa interessante è che 5 giorni dopo un altro lupo è stato fotografato mentre passava nello stesso punto; ipotizziamo si tratti di uno dei fratelli di Jelko, anch’esso in dispersione.
Nel corso delle sue esplorazioni, Jelko ha cercato di attraversare la SS13 e il fiume Tagliamento più volte, ma senza riuscirci, si tratta probabilmente di un ostacolo molto arduo per lui da superare. I ricercatori dell’Università di Udine sono stati informati della presenza di Jelko in Friuli, e hanno fatto alcuni sopralluoghi che hanno permesso di trovare le carcasse di due caprioli predati nelle colline nei dintorni di Resia.
Non sappiamo se Jelko deciderà di fermarsi proprio in questa zona o proseguirà il suo viaggio, dipenderà dalla eventuale presenza di altri branchi dalla presenza di una femmina e di prede: sono tutti fattori che influenzeranno la sua permanenza. Continueremo a tenervi informati sui suoi spostamenti.