Fauna e viabilità: un ciclo di conferenze per sensibilizzare sui pericoli degli impatti stradali con la fauna selvatica
Nel corso dell’estate 2023, l’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie e la Città Metropolitana di Torino hanno avviato un importante lavoro di comunicazione e sensibilizzazione su fauna e viabilità in Val di Susa. L’iniziativa, sviluppata all’interno del progetto LIFE WolfAlps EU si inserisce nell’ambito della collaborazione con il progetto LIFE Safe-crossing per la prevenzione delle collisioni tra veicoli e animali selvatici, volto alla riduzione dei pericoli per gli esseri umani e la fauna. In vista di un’attività più ampia che verrà proseguita nei prossimi mesi, tra luglio e agosto sono stati organizzati 3 incontri pubblici – a Oulx il 14 luglio, ad Avigliana il 17 luglio e a Sauze d’Oulx il 24 agosto – in cui il personale dei due enti ha illustrato dati, risultati di sopralluoghi e analisi delle principali criticità del territorio, fornendo una base di conoscenze sulle migliori strategie di prudenza per la propria sicurezza e per ridurre la perdita di biodiversità provocata dal traffico veicolare.
Una problematica reale, sia a livello nazionale, visto che solo nel 2022 si sono registrate 16 vittime da impatto con animali, sia a livello regionale, che vede il Piemonte al secondo posto per numero di incidenti stradali gravi con investimento della fauna. I dati sono in lieve e costante crescita nel tempo provocati dall’incremento del traffico veicolare e della velocità di percorrenza insieme all’aumento della densità di fauna selvatica. In particolare il fenomeno riguarda soprattutto gli ungulati, che hanno una diffusione geografica più ampia e provocano maggiori danni a causa della loro dimensione, ma si sta estendendo anche ai grandi carnivori, prevalentemente orsi e lupi, di cui rappresenta una minaccia per la conservazione delle specie. Grazie all’esperienza diretta raccolta sul campo dai guardiaparco e dal personale della Città Metropolitana, sono state fornite indicazioni puntuali su alcune delle strade e degli svincoli più a rischio su cui si concentra gran parte degli incidenti in Val di Susa.
Con la fine dell’estate, l’obiettivo è incrementare le opportunità per allargare il lavoro di sensibilizzazione alla fasce più giovani di automobilisti. D’altronde, statisticamente si registra un maggior numero di incidenti proprio nelle stagioni di mezzo, tipicamente in autunno quando la fauna si abbassa di quota e si allungano le ore di buio, che per gli animali sono il momento di maggiore attività e mobilità. Si invitano quindi Comuni, istituti scolastici superiori e scuole guida a prendere contatto con i Parchi delle Alpi Cozie per pianificare incontri e presentazioni.
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Il lavoro svolto dai partner di progetto nell’ambito dell’Azione C6 può contare sul supporto della Fondazione Capellino, organizzazione indipendente e senza scopo di lucro, che, come co-finanziatore del progetto, contribuisce allo sviluppo delle diverse azioni del LIFE.